Sistema Pubblico di Identità Digitale – SPID
per accedere ai servizi pubblici online con un’unica identità digitale, da computer, tablet e smartphone
La Provincia autonoma di Trento ha sottoscritto a fine 2016 la Convenzione con AgID per l’adesione a SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale promossa dal Governo, con la quale ha assunto anche il ruolo di intermediario tecnologico.
I soggetti pubblici trentini che offrono servizi online, firmando l’Accordo di servizio per l’utilizzo dell’infrastruttura di accesso ai fini dell’adesione a SPID con la Provincia, usufruiscono della stessa porta di accesso AdC – Autenticazione del Cittadino ai servizi, per il tramite della Tessera Sanitaria/Carta Provinciale dei Servizi attivata allo sportello (con le modalità di accesso in mobilità – Security Card e app OTP PAT - per la consultazione) piuttosto che del Sistema Pubblico di Identità Digitale SPID, disponibile da gennaio 2017.
A giugno 2020 sono stati firmati 11 accordi con: Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari, ITEA, Opera Universitaria, Trentino Sviluppo e 7 Comuni (Campodenno, Dambel, Dro, Predaia, Rovereto, Sanzeno e Trento).
Nel settembre del 2019 la Provincia autonoma di Trento ha stipulato una convenzione con Lepida (società inhouse della regione Emilia Romagna) per attivare in via sperimentale sul territorio trentino alcuni sportelli LepidaID, con l’obiettivo di stimolare ulteriormente la diffusione di identità digitali SPID in Trentino.
Da gennaio 2018 a giugno 2020 oltre 34.500 cittadini hanno utilizzato le proprie credenziali SPID per accedere almeno una volta ai servizi online offerti dal territorio trentino.