Il dg Kussai Shahin ospite a Buongiorno Regione

Stamattina il direttore generale di Trentino Digitale, Kussai Shahin, è stato ospite della trasmissione Buongiorno Regione di Rai Trento sul tema dei nuovi servizi digitali della pubblica amministrazione. Intervistato dalla giornalista Maddalena Boggiano, il direttore ha risposto alle domande che, partendo dai progetti sviluppati con Provincia autonoma di Trento e Consorzio dei Comuni, grazie anche ai finanziamenti del Pnrr, hanno riguardato l’impatto su cittadini ed imprese: “Trentino Digitale sta accompagnando, nell’ambito delle strategie provinciali, gli enti pubblici del Sistema Trentino nel processo di digitalizzazione dei servizi. In maniera concreta, significa rendere disponibili questi servizi a cittadini ed imprese in qualunque ora e in qualunque giorno con qualità e sicurezza. La competitività di un territorio si misura anche dalla qualità dei servizi e il nostro lavoro è proprio quello di rendere effettivamente disponibili questi servizi”.

II direttore si è soffermato sull’approccio di Trentino Digitale all’innovazione: “Il nostro è un compito di responsabilità perché dobbiamo guidare un duplice cambiamento, normativo e tecnologico, rivolgendosi sì all’utilizzatore finale ma anche al funzionario pubblico che è chiamato a svolgere il proprio ruolo con nuovi strumenti. In questo senso, termini quali semplificazione e consapevolezza dei nuovi strumenti non sono banali né scontati per le due parti". Tutto questo accade in un contesto digitale in cui la sicurezza di accesso ai servizi e ai dati personali è diventata prioritaria. 

La seconda parte di intervista ha riguardato la complessità di operare in un territorio morfologicamente articolato qual è quello trentino: “Oggettivamente esistono delle complessità da affrontare e risolvere nelle zone periferiche, dove gli operatori di telecomunicazioni non investono, a causa della mancata prospettiva di un ritorno economico sugli investimenti. Quello che il pubblico sta facendo è mappare i punti del territorio a rischio esclusione di connettività e fare facilitare l’arrivo dei servizi anche nelle zone più difficili da raggiungere, consentendo di sgravare gli operatori privati di alcuni costi e rendere così più appetibili quei territori”.

In conclusione il dg Shahin ha ricordato come Trentino Digitale si sta attrezzando per affrontare il futuro prossimo: “Dobbiamo essere consapevoli che la nostra società sta cambiando. I servizi di cui oggi stiamo parlando saranno molto utili ma ne serviranno degli altri. In una società in continua evoluzione dobbiamo essere bravi ad intercettare le esigenze del cittadino e dall’altra parte supportare la pubblica amministrazione, così da permettere il raggiungimento di questo livello di soddisfazione nel minor tempo e nel miglior modo possibile”.