IA e Pubblica Amministrazione: Trentino Digitale incontra gli studenti di Economia e Management

L’intelligenza artificiale non è solo un insieme di tecnologie avanzate, ma una leva strategica per trasformare in modo efficace e responsabile la Pubblica Amministrazione. Ne ha parlato il Direttore Generale di Trentino Digitale Kussai Shahin durante il seminario “Introduzione dell’Intelligenza Artificiale: Opportunità e sfide”, tenutosi nei giorni scorsi presso il Dipartimento di Economia e Management dell’Università degli studi di Trento nell’ambito del corso “Sistemi Informativi Aziendali” del prof. Diego Ponte.

L’intervento del Direttore Generale di Trentino Digitale ha messo in luce il ruolo sempre più strategico dell’intelligenza artificiale nel settore pubblico, sottolineando l’urgenza di una leadership competente e consapevole. 

I principali spunti dell’intervento

• Una visione manageriale prima che tecnologica: Shahin ha evidenziato come l’adozione dell’AI richieda una governance consapevole e orientata all’impatto, capace di bilanciare innovazione e responsabilità pubblica, anche in termini di sostenibilità digitale.
• Esempi concreti dal territorio trentino: sono stati condivisi casi d’uso e progettualità già attive o in fase di sviluppo, come l’utilizzo di modelli predittivi per ottimizzare i servizi pubblici o sistemi di supporto decisionale basati su dati.
• Competenze al centro della trasformazione: il seminario ha sottolineato l’importanza della formazione di nuove professionalità capaci di comprendere l’impatto dell’AI nei processi organizzativi e di guidare questa transizione in modo etico e sostenibile.
• Ruolo della PA come motore di innovazione: attraverso una collaborazione virtuosa tra istituzioni, enti pubblici e università, è possibile costruire un ecosistema digitale dove l’AI contribuisca concretamente al benessere dei cittadini.

Un dialogo tra istituzioni e università

L’incontro è stato anche un’occasione per rafforzare il dialogo tra Trentino Digitale e l’Università di Trento, promuovendo un confronto diretto tra chi lavora quotidianamente nell’innovazione dei servizi pubblici e i futuri professionisti del digitale.

La collaborazione con l’Università degli Studi di Trento conferma l’impegno della società nel promuovere cultura digitale, innovazione e competenze sul territorio.