Da Data Center unico a Polo Strategico Nazionale (PSN)

Il Piano triennale 2017-2019 realizzato da AgID e dal Team per la trasformazione digitale ha identificato il percorso che la PA italiana deve effettuare per la razionalizzazione dei data center, delle amministrazioni centrali e locali, e per l’utilizzo delle applicazioni in cloud.

La strada porta verso infrastrutture cloud private (al momento l’unica offerta qualificata per le PA è quella di Consip SPC Cloud) oppure verso i cosiddetti Poli Strategici Nazionali, o PSN. Nel 2018 è stata introdotta anche la qualificazione dei Cloud Service Provider e la previsione della presenza di un Marketplace dei fornitori qualificati.
I Poli Strategici Nazionali sono quindi i candidati per erogare servizi di Data Center alla Pubblica Amministrazione. Contestualmente il Piano triennale prevede la “chiusura” dei Data Center che non rispondono ai requisiti.
Anche anticipando la pubblicazione del Piano triennale, le società in-house ICT si sono interrogate sulle azioni da fare per poter essere identificate come PSN e in particolare le società ICT delle Regioni Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia e della Provincia autonoma di Trento hanno lavorato assieme per affrontare questo percorso in quanto aventi prossimità geografica, ma soprattutto caratteristiche e modelli di governance simili: negli anni hanno dotato i propri territori di infrastrutture proprietarie in fibra ottica, di Data Center e/o nodi di rete in loro diretta gestione e sono in grado di garantire la gestione di servizi evoluti in ambito ICT per gli enti del territorio. Le società hanno quindi inteso procedere in termini “sovra regionali” federando le risorse per aumentare le resilienze e per elevare ed ampliare i servizi, definendo un modello di “Data Center distribuito sovraregionale” denominato Tripolo che, oltre ad essere riferimento per i tre territori promotori, possa candidarsi ad essere identificato come un PSN in grado si servire anche altre amministrazioni, di concerto con il livello centrale.
A livello locale nel frattempo il gruppo operativo interaziendale Cloud PA, costituito nel 2016, ha compiuto una ricognizione sui siti a disposizione della Pubblica Amministrazione Trentina, al fine di identificare quelli candidabili ad ospitare - in continuità operativa - i due nuovi poli del Data Center unico. Il progetto prevede anche l’introduzione di un ulteriore elemento di sicurezza con l’attivazione del sito di Disaster Recovery presso Lepida ed Insiel nell’ambito dell’iniziativa Tripolo.